mercoledì 4 gennaio 2023

#35 L'udibile

Ineluttabile modalità del dell'udibile. Nella sua passeggiata sulla spiaggia di Sandymount, Stephen Dedalus decide ora di chiudere gli occhi. Cosa sente? Cosa sperimenta? Dove viaggiano i suoi pensieri? Proviamo a scoprirlo assieme in questa puntata in bilico fra nebeneinander e nacheinander.

Troverai la puntata su YouTube e Spotify cliccando qui sotto:



Ecco il testo in lingua originale del brano citato dall'Ulysses in questo video:
Stephen closed his eyes to hear his boots crush crackling wrack and shells. You are walking through it howsomever. I am, a stride at a time. A very short space of time through very short times of space. Five, six: the nacheinander. Exactly: and that is the ineluctable modality of the audible. Open your eyes. No. Jesus! If I fell over a cliff that beetles o’er his base, fell through the nebeneinander ineluctably. I am getting on nicely in the dark. My ash sword hangs at my side. Tap with it: they do. My two feet in his boots are at the end of his legs, nebeneinander. Sounds solid: made by the mallet of Los Demurgos. Am I walking into eternity along Sandymount strand? Crush, crack, crick, crick. Wild sea money. Dominie Deasy kens them a’.

Won’t you come to Sandymount,
Madeline the mare?

Rhythm begins, you see. I hear. A catalectic tetrameter of iambs marching. No, agallop: deline the mare.
(James Joyce 1922)
La lettura del brano originale è tratta da: Ulysses Broadcast - RTE Radio 1982

Ecco la traduzione in italiano del brano dall'Ulisse letto in questo video:
Stephen chiuse gli occhi per sentire le scarpe schiacciare alghe e conchiglie crepitanti. Comunque ci cammini attraverso. Quello che sto facendo, una falcata alla volta. Uno spazio di tempo assai ristretto attraverso tempi di spazio assai ristretti. Cinque, sei: il nacheinander. Esattamente: eccola allora l’ineluttabile modalità dell’udibile. Apri gli occhi. No. Gesù! Se cadessi da una scogliera che sporge sulla sua base, se cadessi attraverso il nebeneinander ineluttabilmente. Me la cavo decentemente al buio. La spada di frassino al mio fianco. Tasta con quella: loro lo fanno. I miei due piedi nelle sue scarpe stanno alla fine delle sue gambe, nebeneinander. Suona solido: fatto dal maglio di Los Demiurgos. Sto accedendo all’eternità mentre cammino lungo la spiaggia di Sandymount? Crasc, crac, cric, criic. Moneta del mare selvaggio. Dominie Deasy tutte le sa.

Non verrai a Sandymount,
Tu baia Madeline?
Il ritmo inizia, vedi. Lo sento. Un tetrametro catalettico di giambi in marcia. No, al galoppo: baia Madeline.
(Enrico Terrinoni 2021 Bompiani)

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